La festa del papà si celebra giocando con i figli
La festa del papà si celebra in molti paesi del mondo, ma in date diverse. L’Italia, come altre nazioni di tradizione cristiana, ha scelto la data del 19 marzo (oggi!) in onore a San Giuseppe. Dai tempi di Gesù però la figura e il ruolo del padre è molto cambiata.
I papà di oggi di solito sono più partecipi alla crescita dei figli, reclamano una maggiore condivisione nella loro educazione, scegliendo così di ricoprire un ruolo diverso rispetto alla passata generazione.
Per celebrare il papà i bambini confezionano in questa occasione pensierini, disegni e regalini con l’aiuto di mamme, nonni o maestre. Ma anche i papà possono rivendicare la loro festa e ritagliarsi uno spazio per renderle omaggio, con un occhio a quelli che sono i compiti propri della loro figura genitoriale.
GIOCARE CON I BAMBINI
Il gioco, in tutte le sue forme, assume un ruolo fondamentale per comunicare vicinanza e condivisione: che sia l’accollarsi sul divano per leggere insieme un libro o una lotta scherzosa, il gioco fisico abbatte le distanze corporali e comunica affetto. Il gioco strategico invece, che sia sportivo o da tavolo, è utilissimo per insegnare regole quali il rispetto dei tempi, degli avversari, la lealtà, il mettersi alla prova.
È importante per ogni papà ritagliarsi del tempo per giocare con il proprio figlio. Nella giornata della festa del papà, come in tutti gli altri giorni.
ASCOLTARE I FIGLI
A 7 o 8 anni i bambini hanno già le loro convinzioni, gusti o opinioni riguardo agli amici, ai giochi o a un film. Attraverso i giudizi personali i figli esprimono la loro personalità e il compito del papà è ascoltarli per assecondarli negli aspetti positivi, senza scivolare nella tentazione di proiettare sulla prole, specie se maschile, le proprie aspirazioni. Con le bimbe invece il rischio è quello di eccedere nel coccolare la “principessa, perdendo di vista il ruolo normativo.
PORTARE I FIGLI NEL MONDO
La figura paterna è solitamente associata a questo ruolo normativo, del rispetto delle regole, ma i codici sono anche la base della socializzazione e della scoperta del mondo. E questo è uno dei compiti fondamentali e forse più gratificante del papà: prendere i figli per mano e portarli nel mondo.
TROVARE IL TEMPO
Oltre a trovare il tempo per giocare con i figli, il papà deve ritagliarsi uno spazio anche per condividere con le mamme le incombenze pratiche del genitore: accompagnare a scuola, dal pediatra, alla partita, a una festa di compleanno al colloquio con le maestre. È importante per avere un rapporto diretto con l’ambiente frequentato dai figli, non solo e sempre mediato dalla madre.